Vogliamo continuare a crescere e migliorare per rispondere alle esigenze della comunità

Grazie al lavoro compiuto in questi diciannove anni, Mosaico ha acquisito le competenze per guardare al domani con maggiore consapevolezza e preparazione, pronto per affrontare le sfide che si presentano oggi per il terzo settore.

Guardare al futuro significa migliorare ancora i risultati ottenuti fino a questo momento, aiutando sempre più giovani a diventare adulti attivi e responsabili e ad inserirsi nel mercato del lavoro sfruttando le capacità acquisite.

91%

DEI VOLONTARI SUGGERIREBBE L'ESPERIENZA

60%

DEI VOLONTARI LAVORA DOPO 6/9 MESI

25%

DEI VOLONTARI HA RICEVUTO UN'OFFERTA DI LAVORO DALL'ENTE

La soddisfazione di enti e volontari

Dal 2007 Mosaico effettua fra i propri associati un monitoraggio del Servizio civile. Si tratta di un’indagine di clima interno che permette di individuare punti di forza o di debolezza emersi durante lo svolgimento delle attività. L’indagine è stata realizzata utilizzando il metodo Cawi (Computer Assisted Web Interview) e si rivolge ai volontari e agli Operatori locali di progetto che li hanno seguiti durante l’esperienza di Servizio civile.

La valutazione dei volontari

Dal monitoraggio 2018 emerge un livello molto elevato di soddisfazione tra i giovani che partecipano al Servizio civile. In particolare, dall’analisi emerge che i volontari sono molto soddisfatti dell’ente (PM=8,8) presso cui hanno svolto il proprio Servizio, considerato un luogo piacevole in cui lavorare e una realtà capace di erogare servizi di qualità.

Molto positivo anche il giudizio sulla gestione quotidiana del servizio (PM=8,5), mentre una valutazione positiva è data dai giovani anche al supporto ricevuto nei momenti di difficoltà (PM=8,3). Le valutazioni effettuate negli anni precedenti mostrano inoltre che, dopo un calo registrato tra il 2012 e il 2016, il giudizio dei volontari è nuovamente migliorato, arrivando a registrare quest’anno uno dei migliori risultati.

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La valutazione degli Operatori locali di progetto

Il monitoraggio mostra un alto grado di soddisfazione anche da parte degli Operatori locali di progetto, che valutano in maniera particolarmente positiva la gestione dei problemi e/o delle emergenze (PM=9,1).

Al secondo posto per gli Operatori c’è la valutazione del clima interno (PM=9,0) che evidenzia come il rapporto fra il volontario e gli Operatori dell’ente sia spesso improntato al dialogo. Situazione positiva, infine, anche per quanto riguarda il punteggio dell’indice di valutazione dell’organizzazione del lavoro (PM=8,6).

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Il giudizio sintetico dell’andamento del servizio per sede

Il monitoraggio permette inoltre di individuare un giudizio sintetico sede per sede combinando le informazioni dei volontari con quelle degli Operatori locali di progetto. In particolare, tale analisi mostra che il 45% delle sedi giudica il servizio ottimo, mentre il 49% lo giudica buono.

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Il ritorno occupazionale

Nel quadro italiano, la Lombardia registra dati di disoccupazione inferiori alla media nazionale, ma il lavoro, soprattutto giovanile, resta un tema importante. Secondo i dati Istat, nel 2018 il 6% della popolazione lombarda è risultata disoccupata, mentre sale a 20,8% la percentuale di giovani tra i 15 e i 24 anni che non riescono a trovare un’occupazione (contro una media italiana del 32,2%).

È a questa fascia della popolazione che Mosaico si rivolge, dando ai più giovani l’opportunità di fare un’esperienza formativa che offra loro un’occasione per trovare lavoro poi. I risultati dell’indagine condotta tra i volontari dimostra che 1 giovane su 4 ha ricevuto un’offerta di lavoro da parte dell’ente in cui ha svolto il volontariato mentre il 60% risulta occupato a 6/9 mesi dal termine del servizio.

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ANNA

Anna Gerevini – Ex Volontaria Leva civica

Dopo 10 mesi di Leva civica, la cooperativa ha deciso di assumermi come educatrice. Ho sempre voluto lavorare per aiutare persone con disabilità e oggi la mia occupazione principale è stare con i ragazzi disabili della comunità e accompagnarli nel loro percorso educativo e formativo.

Le nostre sfide per il futuro

Sfida comunicativa
Mosaico vuole far conoscere l’opportunità del Servizio civile e della Leva civica al maggior numero di giovani possibile. La scommessa sarà quella di comunicare alle nuove generazioni l’idea che Servizio civile e Leva civica costituiscano un’opportunità unica per crescere e diventare una persona attiva e responsabile.

 

Sfida formativa
Servizio civile e Leva civica sono ancora oggi disgiunte dal normale percorso di studi, sia di secondo grado che universitario. L’obiettivo, per le scuole di secondo grado, è quello di raccordare l’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro, svolta durante il percorso scolastico, alla possibilità di effettuare un periodo di Leva civica nello stesso ente che ha ospitato lo studente in “alternanza”.

Sfida lavorativa
Mosaico accumula un bagaglio di conoscenze sui giovani che svolgono Servizio civile e Leva civica. Si tratta di informazioni importanti per aziende o associazioni alla ricerca di personale. L’obiettivo è quello di creare intese con realtà del territorio, mettendo a disposizione la nostra banca dati nel rispetto della privacy.

 

Sfida istituzionale
Regione ed enti locali devono essere sollecitati a valorizzare i giovani che si impegnano nel Servizio civile e nella Leva civica. Bisogna far sì che le istituzioni inizino a mandare dei segnali forti: da accordi quadro con le Università per il riconoscimento del Servizio civile e della Leva civica nei piani di studio, a punteggi aggiuntivi nei concorsi pubblici.