Bilancio sociale 2019: uno strumento per misurare l'impatto sociale di Associazione Mosaico

L’inizio di un nuovo percorso

Il Bilancio sociale di Mosaico è arrivato alla sua terza edizione e quest’anno introduce alcuni cambiamenti per adeguarsi a quanto previsto nella riforma del Terzo settore. La redazione del Bilancio sociale 2019 risponde ad una metodologia puntuale, che permette un’analisi strutturata dell’impatto che le attività di Associazione Mosaico hanno sull’economia, sul territorio e sulla società.

Quello inaugurato quest’anno è l’inizio di un nuovo percorso, che nei prossimi anni vedrà l’Associazione sempre più impegnata a garantire una misurazione e una rendicontazione delle proprie attività, responsabilità e risultati sociali conformi agli standard e alle linee guida del settore.

Nell’intraprendere questo nuovo percorso, l’obiettivo di Associazione Mosaico resta lo stesso: rispondere alle esigenze di giovani e enti mettendo in relazione queste due realtà. 

CLAUDIO

Claudio Di Blasi - Presidente Associazione Mosaico

Il nostro valore è il bene comune: operiamo per dare risposte concrete sia alle comunità che ai giovani. È un percorso dove tutti vincono; vincono i giovani che si creano un'esperienza, vincono le comunità che godono dei servizi resi e vince il territorio, che riesce così a tenere presso di sé le nuove risorse umane.

L'emergenza coronavirus

Sebbene il Bilancio sociale faccia riferimento all’anno 2019, non si può ignorare quanto accaduto nei mesi immediatamente successivi. L’epidemia di Covid-19 ci ha messo di fronte ad una realtà inaspettata, che avrà conseguenze economiche e sociali che oggi è difficile prevedere.

In questi mesi, l’attività di Mosaico non si è fermata. L’Associazione ha accompagnato i volontari e garantito i presìdi necessari ai giovani impegnati nei progetti di assistenza e soccorso, così da dare loro la possibilità di svolgere il loro compito in piena sicurezza.

I racconti dei volontari rimasti in attività hanno in comune un messaggio preciso: non c’è soddisfazione più grande dell’essere d’aiuto alla propria comunità. Questa esperienza insegna che il volontariato resta un’esperienza formativa fondamentale e unica, che contribuisce alla creazione di quella responsabilità individuale che avvicina e lega i giovani al territorio.

Da oggi, la vera sfida per Associazione Mosaico sarà aiutare ancora di più i giovani a diventare indipendenti e parte attiva della comunità in cui vivono.

Un nuovo approccio metodologico

Conformemente a quanto stabilito dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 luglio 2019, la redazione di questo bilancio è stata improntata su tre principi guida:

  • Accountability: la rendicontazione delle responsabilità dei comportamenti e dei risultati sociali;
  • Trasparenza: l’accesso alle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione;
  • Compliance: il rispetto delle norme sia come garanzia della legittimità dell’azione sia come adeguamento dell’azione agli standard stabiliti dai regolamenti.

La metodologia di redazione del Bilancio sociale ha previsto un adeguamento della struttura dei contenuti alle linee guida della riforma e l’adozione di un nuovo approccio di coinvolgimento degli stakeholder che delineano un percorso di adesione agli standard GRI (Global Reporting Initiative).

Il processo è stato strutturato nelle seguenti fasi:

  • Definizione dei temi rilevanti
  • Mappatura degli stakeholder
  • Stakeholder engagement
  • Matrice di Materialità

La mappatura degli stakeholder

Sono stati definiti “stakeholder interni” tutti gli enti associati, i dipendenti e i collaboratori che operano direttamente nell’Associazione. Sono stati invece definiti “stakeholder esterni” gli enti esterni (non associati), le Pubbliche Amministrazioni, le comunità e i gruppi di interesse locali con cui Mosaico ha un contatto diretto e che influiscono sulle scelte dell’Associazione.

In base a quanto previsto dallo standard AA1000 sullo Stakeholder Engagement (AA1000 SES) e lo standard GRI, è stata applicata una procedura di identificazione degli stakeholder basata su due principi: rappresentatività e inclusività.

Sulla base della mappatura sono stati selezionanti 7 soggetti (4 esterni e 3 interni) a cui è stata fornita una scheda di rilevazione in cui indicare il livello di importanza di alcune aree tematiche e la priorità delle stesse nella valutazione di Associazione Mosaico.

La matrice di materialità

L’analisi di materialità è il processo di identificazione dei temi di natura sociale, ambientale ed economica e più rilevanti, e quindi “materiali”, sia per Associazione Mosaico che per le parti interessate.

Per definire la rilevanza dei temi materiali è stata effettuata un’intervista semi strutturata per la rilevazione dell’importanza di 7 temi ritenuti strategici nell’attività dell’Associazione. Il processo ha permesso di creare un indice sintetico di priorità per stakeholder interni ed esterni che, combinato, definisce la matrice di materialità.

Dall’analisi dei risultati emergono 4 temi materiali:

  • La valorizzazione dei percorsi dei volontari che si accompagna ad una grande attenzione ai temi della formazione e del ritorno occupazionale (da colorare in maniera identica)
  • Lo stretto rapporto con il territorio che appare prioritario per stakeholder interni ed esterni
  • La qualità dei servizi offerti dall’Associazione
  • La governance e la trasparenza