Bilancio sociale 2023

L'attività di Associazione Mosaico e il suo impatto

Continuare a fare bene ciò che già stiamo facendo, e provare a farlo ancora meglio

Non è un gioco di parole, ma la missione che quotidianamente Associazione Mosaico cerca di portare avanti, per accompagnare i giovani e il territorio nelle esperienze di Servizio civile e Leva civica.

Il Bilancio sociale qui presentato va a rendicontare e raccontare le attività e i risultati di Mosaico nell’ultimo anno, sempre però in costante relazione con una storia ormai lunga oltre vent’anni.
Trasparenza, condivisione dei risultati e sguardo al futuro costituiscono le basi del Bilancio sociale di Associazione Mosaico, giunto alla settima edizione. Di anno in anno, a partire dall’esordio dedicato alle attività del 2016, l’Associazione ha confermato il proprio impegno nella rendicontazione trasparente, per condividere con la comunità i risultati del lavoro quotidiano e per stimolare anche la riflessione interna.

CLAUDIO DI BLASI

Presidente Associazione Mosaico

Spesso le giovani generazioni sembrano mostrare una fragilità metodologica, una difficoltà a comprendere i meccanismi di funzionamento di ambienti di lavoro complessi. Il Servizio civile e la Leva civica diventano così un “addestramento” che porta a risultati positivi: sono esperienze concrete, che aiutano ad acquisire competenze e consapevolezza, preparandosi così al mondo del lavoro

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L’approccio metodologico

La redazione del Bilancio sociale risponde anche alle novità introdotte con la riforma del Terzo Settore e alle linee guida del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 4 luglio 2019. Secondo quest’impostazione, sono tre i principi che hanno accompagnato la creazione del Bilancio sociale:

  • Accountability: la rendicontazione delle responsabilità dei comportamenti e dei risultati sociali;
  • Trasparenza: l’accesso alle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione;
  • Compliance: il rispetto delle norme sia come garanzia della legittimità dell’azione, sia come adeguamento dell’azione agli standard stabiliti dai regolamenti.

Il Bilancio sociale di Associazione Mosaico relativo all’esercizio 2023 (dal 1° gennaio al 31 dicembre) è redatto in conformità ai GRI Standard, un quadro di riferimento internazionale per la rendicontazione dei bilanci sociali.

Il processo di redazione è stato strutturato nelle seguenti fasi:

  • Definizione dei temi rilevanti;
  • Mappatura degli stakeholder;
  • Stakeholder engagement;
  • Matrice di Materialità.

La mappatura degli stakeholder

Mosaico muove la propria azione all’interno delle comunità, per contribuire alla loro crescita. Questa grafica racconta la rete delle interazioni che contraddistinguono l’attività di Mosaico.
Sono definiti stakeholder interni tutti gli enti associati, i dipendenti e i collaboratori che operano direttamente nell’Associazione, mentre sono detti stakeholder esterni gli enti esterni (non associati), le pubbliche amministrazioni, le comunità e i gruppi di interesse locali con cui Mosaico ha un contatto diretto e che influiscono sulle scelte dell’Associazione.

Tra gli stakeholder di Mosaico sono stati selezionati esclusivamente quelli che sono significativi per il progetto. In base a quanto previsto dallo standard AA1000 sullo Stakeholder Engagement (AA1000 SES) e lo standard GRI, è stata applicata una procedura di identificazione degli stakeholder basata sui principi di rappresentatività e inclusività.

La matrice di materialità

L’analisi di materialità è il processo di identificazione dei temi di natura sociale, ambientale ed economica più rilevanti – e quindi “materiali” – sia per Associazione Mosaico sia per le parti interessate, in relazione al loro impatto sui servizi offerti. La matrice di materialità è elaborata attraverso il confronto con alcune categorie di stakeholder tra quelli precedentemente mappati. Per questa analisi è stato scelto di coinvolgere volontari e operatori locali di progetto (Olp) in qualità di stakeholder esterni e associati, dipendenti e collaboratori in qualità di stakeholder interni.

Il coinvolgimento di questi gruppi interessati è avvenuto secondo due modalità. È stato effettuato un sondaggio (CAWI) per Olp (231 totali), volontari (271) e dipendenti e collaboratori (21), mentre gli associati sono stati coinvolti attraverso interviste face to face, in continuità con quanto fatto nella precedente edizione.

In particolare, la matrice di materialità riflette, sull’asse orizzontale, la rilevanza dei temi per Associazione Mosaico e, sull’asse verticale, la rilevanza per gli stakeholder. È così possibile evidenziare i principali temi materiali:

  • Il contributo alla definizione e attivazione delle politiche giovanili, frutto della capacità di Mosaico di dialogare con le istituzioni per costruire progetti e far incontrare i bisogni di giovani ed enti.
  • Il supporto ai volontari, il lavoro di accompagnamento giorno dopo giorno lungo il percorso delle esperienze di servizio.
  • Il rapporto con la comunità e il territorio che Mosaico coltiva come parte integrante della propria missione
  • Il ritorno occupazionale, misura dell’efficacia di Servizio civile e Leva civica per preparare i giovani al mondo del lavoro.
  • La qualità dei servizi offerti ai volontari e agli enti con cui Mosaico collabora.
  • La trasparenza delle attività, legata a integrità e responsabilità verso la collettività e fondata sui valori etici che Mosaico traduce quotidianamente in concreto.
  • L’attenzione a salute e sicurezza del personale e dei collaboratori di Mosaico.
  • L’innovazione dei servizi, per adeguare la missione di Mosaico alle sfide dei cambiamenti.
  • La valorizzazione delle risorse umane, mettendo la persona al centro del progetto.